Tra giovedì 24 e venerdì 25 ottobre la classe 5ALL ha avuto la fantastica occasione di partecipare al progetto scuola-montagna, accompagnati dai docenti Katherine Martin e Maurizio Vicentini, alla baita “Fontana dei Gai”. Si trova a 1112 metri di altezza sulla Marzola, non molto distante dal passo del Cimirlo e non possiede corrente elettrica né internet. La mattina di giovedì la classe si è ritrovata alla stazione di Pergine per poi intraprendere il percorso che avrebbe condotto, passando da Roncogno e per i boschi circostanti, alla struttura. Nonostante il tempo non fosse molto favorevole, viste pioggia e nebbia, la classe è comunque riuscita a raggiungere l’obiettivo e ha anche potuto ammirare con entusiasmo il magnifico paesaggio autunnale e il fenomeno del foliage. Una volta raggiunto il rifugio, dotato dei beni di prima necessità, gli studenti hanno potuto sistemare le loro cose nelle due ampie camerate che hanno ospitato una decina di persone ciascuna. Successivamente è stato acceso il fuoco, il quale ha riscaldato l’intero ambiente ed ha creato un'atmosfera unica. Dopo aver pranzato al sacco, la classe è uscita nuovamente per giungere al rifugio Maranza, che, nonostante chiuso, offriva una vista stupenda sulle montagne circostanti. La serata si è conclusa con la preparazione della cena, il momento conviviale della consumazione e delle partite a carte tra studenti e professori.
Il giorno seguente la classe si è svegliata presto al mattino, ha fatto colazione ed è immediatamente partita con destinazione “Stoi del Chegul”, gallerie e fortini scavati nella roccia che ospitavano depositi per le truppe a difesa della fortezza di Trento durante la prima guerra mondiale. Una volta ammirati gli splendidi punti panoramici su Pergine e Trento, sono scesi per preparare il pranzo, sistemare e pulire lo spazio prima di ripartire per casa. Questa esperienza, è stata, a detta dei ragazzi, interessante, entusiasmante, divertente ed utile per avvicinarsi maggiormente alle risorse e alle bellezze del nostro territorio. Un ringraziamento va sicuramente alla scuola e agli insegnanti che hanno permesso di realizzare questo progetto.
Alessia Nollo 5ALL