14 febbraio: giorno di San Valentino. 

Non potevamo scegliere giorno migliore per organizzare l’assemblea d’istituto dibattendo su un tema sempre più all’ordine del giorno: la violenza contro le donne.

Abbiamo speso alcuni mesi per imbastire il tutto!

Per l’occasione abbiamo chiesto la collaborazione del Centro Antiviolenza di Trento e del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Trento.

Eravamo quasi 200 studenti in Aula Magna a prestare attenzione ai racconti delle dott.sse Elisa Pisetta e Chiara Puliafico che ci hanno indotto a riflettere che la violenza di genere ha mille volti e bisogna imparare a riconoscerli.

La sede, il numero a cui poter chiamare per chiedere aiuto, la garanzia dell’anonimato, le testimonianze riportate dai carabinieri (il Capitano Rocco Oreste Orsini della Compagnia di Borgo Valsugana e il Maresciallo Silvio Rossi, vicecomandante della stazione di Pergine Valsugana), ma soprattutto tante domande da parte delle studentesse e degli studenti presenti ci hanno permesso di saperne di più, di poter contare su di un aiuto concreto.

A conclusione di questa prima parte dell’assemblea, c’è stata l’inaugurazione della panchina rossa, divenuta simbolo della violenza di genere, nel cortile antistante l’ingresso principale del nostro Istituto.

All'inaugurazione era presente anche la Vicesindaca Daniela Casagrande in rappresentanza del Comune di Pergine che ha ringraziato noi giovani per l’attenzione che abbiamo posto su un tema così delicato.

E’ seguita la declamazione da parte del nostro compagno di classe Alessandro Pontalti della poesia di Wadia Samadi Troverò la libertà e un fragoroso applauso dopo aver gridato tutti a gran voce: BASTA!

Un ringraziamento particolare alla nostra Dirigente che ci ha incoraggiati, da subito, a portare avanti l’iniziativa, vista l’importanza e l’attualità del tema.