Ciao a tutti!
Vogliamo condividere con voi l’esperienza che abbiamo vissuto a fine marzo con un gruppo di ragazzi tedeschi proveniente dal
Liceo di Marktredwitz, piccola
località bavarese in Germania a soli 15km dalla repubblica Ceca.
Abbiamo accolto
i nostri amici tedeschi nel tardo pomeriggio di una domenica di fine marzo sotto la pioggia cadente di Pergine dopo mesi di siccità. Appena scesi dal pullman, ci siamo presentati timidamente ai nostri compagni tedeschi per poi recarci insieme a casa nostra.
Il giorno successivo siamo andati a scuola in compagnia dei
nostri nuovi amici e della
prof.ssa Ciccarelli, dove ad accoglierli non c’erano solo gli striscioni ma anche una festa di benvenuto. Al termine abbiamo raggiunto il cortile del Curie per svolgere tre attività di orienteering organizzate dalla
sig.ra Nancy Cristelli,
responsabile dell’ADS Orienteering Pergine. Questi momenti ci hanno permesso di rompere il ghiaccio e di lavorare in gruppo per il raggiungimento di un obiettivo. Nel pomeriggio siamo stati accolti dalla
sig.ra Manuela Dalmeri della CdA
Fondazione CastelPergine e dal
dott. Mariano Anderle,
fisico e Direttore Scientifico della IUVSTA. Supportati dalle loro preziose spiegazioni abbiamo potuto apprezzare la storia e le bellezze del Castello di Pergine nonché godere della 30esima mostra d’arte che vede protagonista
l’artista bavarese Andreas Kuhnlein con le sue grandi opere in legno.
Martedì mattina siamo partiti per Venezia, città come sempre splendida e unica nel suo genere.
Mercoledì ci siamo recati a scuola e abbiamo trascorso del tempo in classe. In biblioteca ci siamo dilettati ad ascoltare alcune ragazze suonare il pianoforte ed infine abbiamo tutti cantato con il
Karaoke canzoni in tedesco e in italiano. Nel pomeriggio siamo andati alla scoperta di Trento partendo dal
Castello del Buonconsiglio. Naturalmente non è mancata la visita dei siti archeologici di Tridentum, la Trento Romana, un luogo davvero suggestivo. Al termine della visita abbiamo raggiunto piazza Duomo e lì ci siamo concessi una pausa per ammirare meglio il cuore della città.
Il giorno dopo siamo partiti alla volta di
Riva. Giunti nel centro storico abbiamo messo piede sul traghetto per raggiungere Limone sul Garda, piccola
perla situata sul lago di Garda. E’ stato interessante percorrere le strette vie del paese, visitare la Limonaia del Castel e respirare un certo clima mediterraneo. Al rientro da Riva siamo andati tutti a scuola, dove ad attenderci c’erano i nostri genitori e la prof.ssa Fedrizzi che hanno provveduto a portare del
buonissimo cibo. Naturalmente non sono mancate la musica e tanta allegria…ma anche qualche lacrima di tristezza all’idea che il giorno dopo avremmo dovuto salutare
i nostri amici tedeschi.
È stata un’esperienza significativa non solo da un punto di vista linguistico e interculturale ma soprattutto a livello umano. Attraverso l’altro abbiamo riscoperto noi stessi e abbiamo compreso che le cose che ci accomunano con gli altri popoli sono molto di più di quello che credevamo ma la vera saggezza è saper stare con la differenza.
E come diceva
Marcel Proust “
Il vero viaggio di scoperta non consiste nel trovare nuovi territori, ma nel possedere altri occhi, vedere l’universo attraverso gli occhi di un altro, di centinaia d’altri: di osservare il centinaio di universi che ciascuno di loro osserva, che ciascuno di loro è”.